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Le opere riprodotte dall’AI violano il copyright?

L’Intelligenza Artificiale (AI) può generare contenuti molto simili a opere di altri autori, aprendo a molteplici interrogativi in materia di copyright. Ma quando si può ritenere violato il diritto d’autore?

Grazie allo studio e alla raccolta di dati, i sistemi di intelligenza artificiale (AI) sono in grado di riprodurre opere simili a quelle già realizzate da altri autori. L’utilizzo di questi programmi è in costante crescita in America, e proprio il loro uso sta suscitando numerosi interrogativi.

L’AI e il problema del copyright

Tra le questioni sollevate dall’AI generativa vi è quella relativa alla violazione del copyright e del diritto d’autore. I contenuti riprodotti dai software, in apparenza originali, fanno molto discutere. In America molte aziende si sarebbero lamentate di aver trovato online delle imitazioni del proprio lavoro. Per questo, è necessario approfondire cosa questi software siano capaci di imparare, il modo in cui operano, e se il risultato finale possa considerarsi a tutti gli effetti come nuovo.

USA: in che modo vengono considerate le opere dell’AI

Le controversie sulla proprietà intellettuale riguardanti l’intelligenza artificiale sono sempre più numerose. I giudici si trovano dunque a dover affrontare situazioni nuove, e non ancora regolamentate. Ciò che deve essere valutato, da parte loro, deve essere l’effettivo lavoro svolto a livello umano.

L’ente governativo statunitense che si occupa della materia del diritto d’autore e della proprietà intellettuale (USCO) ha infatti deciso di ammettere alla registrazione dei diritti d’autore anche le opere generate dall’Intelligenza Artificiale. Tuttavia, perché venga concesso, occorre che l’opera sia stata creata grazie ad una quantità significativa di lavoro sviluppata da qualcuno che sta dietro la macchina. Ogni caso, dunque, dovrà essere valutato singolarmente sulla base del prodotto finale.

E in Italia?

In linea con la normativa europea, l’Italia al momento esclude la paternità di un’opera realizzata dall’intelligenza artificiale. Potrà essere tutelata solo qualora sia possibile dimostrare l’originalità di quest’ultima quale frutto di ingegno e sia chiaro il suo carattere creativo.

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