Il settore del credito sta vivendo una trasformazione profonda, guidata dalle nuove tecnologie. In occasione della CreditWeek 2025, CreditNews ha intervistato Daniele Giuliani, CEO di Genio Diligence, sul tema delle soluzioni predittive per la gestione del rischio applicate al digital lending.
Il digital lending è un processo che sta rivoluzionando il modo in cui banche e istituti finanziari gestiscono le richieste di prestiti e mutui. Giuliani ha spiegato come, grazie alle nuove tecnologie, uno dei cambiamenti più evidenti nella gestione del credito riguarda la velocità: oggi è possibile valutare i rischi in tempi molto più rapidi rispetto al passato, riducendo sensibilmente l’attesa per i clienti.
La tecnologia, inoltre, consente una profilazione più accurata degli utenti. Grazie alla qualità dei dati raccolti e alla capacità di ridurre gli errori con gli strumenti digitali, tutto il processo decisionale viene potenziato. Le banche possono così rispondere in modo più preciso alle esigenze specifiche di ogni cliente, migliorando l’efficienza e la personalizzazione dell’offerta.
Giuliani ha poi chiarito che un passaggio fondamentale in questo processo di innovazione è il digital onboarding. Al giorno d’oggi, l’accesso ai servizi finanziari può avvenire completamente da remoto, senza che il cliente debba spostarsi fisicamente in filiale. Questo agevola le persone e consente agli istituti finanziari di monitorare ogni fase dell’interazione, raccogliendo dati in modo strutturato e automatizzato.
I sistemi predittivi, integrati lungo tutta la filiera, analizzano queste informazioni in tempo reale e offrono un supporto concreto agli operatori.
Non da ultimo, però, è bene ricordare che la decisione finale resta sempre in mano all’essere umano. La tecnologia, quindi, non sostituisce il giudizio umano, ma lo affianca, rendendolo più informato e consapevole.
(Contenuto realizzato in collaborazione con Genio Diligence)