di:  

Uno schema che riassume perfettamente le funzionalità del family office

Family Office e successione: il nuovo capitalismo familiare tra continuità e innovazione

Il capitalismo familiare italiano si evolve tra tradizione e innovazione, affrontando la sfida della successione e della governance attraverso i family office. Le famiglie imprenditoriali, pur mantenendo una forte centralità nella gestione, si organizzano in modo sempre più strutturato, adottando modelli internazionali e preparando le nuove generazioni a decisioni strategiche in tempi di stabilità

L’evoluzione del capitalismo familiare: tra storia e futuro

Il capitalismo familiare rappresenta una delle colonne portanti dell’economia italiana ed europea. Nonostante i profondi cambiamenti che hanno attraversato il tessuto economico e sociale negli ultimi decenni, la struttura delle grandi famiglie imprenditoriali si è mantenuta sorprendentemente stabile. Come evidenziato nell’ambito del Festival dell’Economia di Trento, promosso dal Gruppo 24 Ore, gli ingredienti che hanno determinato il successo ventennale delle famiglie imprenditoriali italiane sono rimasti sostanzialmente invariati. A sottolinearlo è Gerardo Braggiotti, banchiere d’affari tra i più noti, che ha analizzato il percorso delle grandi dinastie, a partire dal caso emblematico della famiglia Agnelli.

La vicenda Agnelli, segnata da accuse di malversazione e da un processo controverso, ha rappresentato un momento di svolta, ma non ha modificato la sostanza del modello familiare. La gestione della successione, la capacità di mantenere il controllo e la coesione tra i membri della famiglia restano le sfide centrali. Tuttavia, la vera novità degli ultimi anni non risiede tanto nei cambiamenti strutturali, quanto nella crescente attenzione alla governance e alla pianificazione della successione.

Family office: la nuova frontiera della gestione patrimoniale

Il family office si è affermato come uno degli strumenti più efficaci per la gestione del patrimonio familiare e la preparazione delle nuove generazioni al passaggio di testimone. Questo modello, di origine anglosassone, si è progressivamente diffuso anche in Italia, segnando una svolta rispetto al passato. Se nel modello aristocratico europeo la trasmissione del patrimonio avveniva secondo logiche tradizionali e spesso poco trasparenti, oggi il family office consente una gestione più strutturata, trasparente e professionale.

Braggiotti sottolinea come la nascita dei family office abbia rappresentato un punto di svolta, permettendo alle famiglie di organizzarsi in modo più efficiente e di affrontare con maggiore consapevolezza le sfide della successione. Nonostante ciò, la governance familiare rimane spesso concentrata nelle mani di pochi membri, con una forte enfasi sulla continuità e sulla difesa del patrimonio. Il family office, in questo contesto, diventa uno strumento fondamentale per garantire la sostenibilità e la crescita dell’impresa familiare nel lungo periodo.

Governance, regolazione e modelli internazionali

Un aspetto cruciale emerso dal dibattito riguarda la necessità di una “regolazione” interna sempre più sofisticata. Le famiglie imprenditoriali, pur mantenendo una forte autonomia decisionale, si trovano a dover gestire una crescente complessità normativa e fiscale. In questo contesto, il family office assume anche il ruolo di consulente strategico, supportando la famiglia nelle scelte di investimento, nella gestione dei rischi e nella pianificazione fiscale.

Il confronto con i modelli internazionali evidenzia alcune differenze significative. Negli Stati Uniti il modello è più meritocratico, con una maggiore apertura alla professionalizzazione della gestione e alla selezione dei manager sulla base delle competenze. In Italia, invece, permane una forte centralità della famiglia, con una maggiore attenzione alla continuità e alla trasmissione dei valori fondanti.

Preparare la successione: la sfida delle nuove generazioni

La preparazione delle nuove generazioni rappresenta una delle sfide più delicate per le famiglie imprenditoriali. E’ importante prendere decisioni forti quando tutto va bene, evitando di affrontare i nodi della successione solo nei momenti di crisi. La pianificazione anticipata, la formazione dei giovani e la definizione di regole chiare per l’accesso alla governance sono elementi essenziali per garantire la continuità dell’impresa familiare.

La scelta di un ramo familiare, come avvenuto nel caso Berlusconi, o l’affidamento della gestione a un manager esterno, come nel caso Del Vecchio, sono decisioni che devono essere prese con lungimiranza e pragmatismo. L’obiettivo è quello di evitare conflitti interni e di assicurare una transizione ordinata e sostenibile.

La cultura della responsabilità e la filantropia

Un altro tema centrale riguarda la responsabilità sociale e la filantropia. Le grandi famiglie imprenditoriali sono sempre più chiamate a svolgere un ruolo attivo nel sostenere il tessuto sociale ed economico del Paese. A Trento è emerso come la consapevolezza della responsabilità sociale sia cresciuta negli ultimi anni, portando a una maggiore attenzione verso la filantropia e l’impegno civico.

La filantropia, tuttavia, non deve essere vista come un semplice strumento di immagine, ma come parte integrante della cultura aziendale e familiare. La capacità di restituire valore alla comunità, di investire in progetti di lungo periodo e di promuovere l’innovazione sociale rappresenta un elemento distintivo delle famiglie imprenditoriali più illuminate.

Il futuro del capitalismo familiare: tra tradizione e innovazione, anche grazie ai family office

Il capitalismo familiare italiano si trova oggi di fronte a una sfida cruciale: coniugare la forza della tradizione con la necessità di innovare. La transizione generazionale, la governance, la gestione del rischio e la responsabilità sociale sono temi che richiedono una visione strategica e una capacità di adattamento senza precedenti.

Le famiglie che sapranno investire nella formazione delle nuove generazioni, adottare modelli di governance avanzati e aprirsi alla professionalizzazione della gestione saranno in grado di affrontare con successo le sfide del futuro. Il family office, in questo scenario, si conferma come uno strumento indispensabile per garantire la continuità, la crescita e la sostenibilità delle imprese familiari.

Il nuovo capitalismo familiare non è dunque una semplice evoluzione del passato, ma una vera e propria rivoluzione culturale, che richiede coraggio, visione e capacità di anticipare i cambiamenti. Solo così sarà possibile preservare il patrimonio, i valori e la centralità delle famiglie nell’economia italiana e internazionale, assicurando un futuro solido e generoso alle prossime generazioni.

CONDIVIDI QUESTO ARTICOLO!