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Fintech, le previsioni per il 2020

Il 2020 sarà un anno cruciale per la fintech: pagamenti via WhatsApp, intelligenza artificiale, blockchain e molto altro ancora
Il 2020 si prospetta un anno importante sul fronte della tecnologia applicata alla finanza. A tenere le redini del mercato ci sono le grandi aziende tecnologiche e le società di fintech. Tuttavia, anche le banche stanno lavorando per realizzare servizi di qualità, in grado di soddisfare le nuove esigenze dei clienti. In particolare di quella generazione di utenti, i Millennials o la così detta Gen Y, cresciuta interamente nel digitale e che ha già incorporato meccanismi che le generazioni antecedenti tardano a metabolizzare.
A livello globale, il continente asiatico sarà un’area particolarmente vitale per l’innovazione della finanza tecnologica. Su tutti la Cina, dove il tasso di investimento in tecnologia e fintech è superiore al resto del mondo e il numero di utenti connessi a Internet è superiore alla popolazione di Stati Uniti, Russia, Messico e Giappone messa insieme.
Partendo da questi presupposti, molte saranno le novità che caratterizzeranno il 2020 e che riguardano le chat di messagistica, piuttosto che la blockchain o l’intelligenza artificiale. Per quanto riguarda le chat, gli esperti osservano che si faranno largo i pagamenti via WhatsApp, Messenger e WeChat. La blockchain privata è destinata a diventare parte fondamentale delle operazioni delle società di servizi finanziari su back end. Oltre la metà delle società di servizi finanziari implementerà la back end o avrà in progetto di farlo. Di pari passo andrà anche l’implementazione degli smart contract.
Un altro aspetto riguarda l’utilizzo dell’intelligenza artificiale in azienda, già usata per alcune operazioni come prendere decisioni di credito automatizzate, rilevare attività potenzialmente fraudolente, interagire con gli utenti in modo prezioso, ecc. Gli esperti stimano che nei prossimi dodici mesi l’AI applicata al fintech crescerà di pari passo con le analisi dei dati.
Infine, sul fronte della cybersecurity e della privacy sia le banche che i regolatori si affideranno alla Regtech, (Regulation Technology), con l’obiettivo di automatizzare le attività di conformità di aziende e istituzioni e per la supervisione dell’antiriciclaggio e la conoscenza delle attività dei clienti. Di questo e di molto altro si parlerà a Fiera del Credito 2020, il primo salone in Italia dedicato interamente al comparto del credito, che avrà quest’anno come tema centrale proprio l’innovazione.

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