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BCE: le banche più sicure d’Europa nel 2023

Quali sono le banche più sicure d’Europa? La classifica è stata stilata dalla Banca Centrale Europea ed è aggiornata a febbraio 2023. Nella top ten ci sono anche due istituti italiani: Credem e Banca Mediolanum

Banche più sicure d’Europa: nelle prime 10 anche Credem e Banca Mediolanum

Nonostante la crisi geopolitica e la spinta inflattiva, nella sua ultima indagine la BCE ha trovato le banche europee in buono stato. Come ogni anno, Francoforte ha stilato la classifica delle 100 banche più sicure in Europa, in base al parametro Pillar 2. Tuttavia, va specificato, che la lista è stata redatta prima della recente crisi che ha scosso le americane Silicon Valley Bank e Signature Bank e la svizzera Credit Suisse. Nella top ten delle banche europee più sicure figurano anche due italiane, Credem (Credito Emiliano) e Banca Mediolanum.

La classifica delle prime dieci

  • Il decimo posto è condiviso da cinque istituti bancari che presentano un Pillar 2 di 1,50% e un Cet1 dello 0,84%. Si tratta della belga Investeringsmaatschappij Argenta NV,della tedesca Deka Bank, della francese Crédit Agricole, della lussemburghese Banque et Caisse d’Epargne de l’Etat e della “nostrana” Banca Mediolanum.
  • Il quinto posto è occupato, invece, dalla spagnola Bankinter, che registra un Pillar 2 di 1,29% e un Cet1 dello 0,73%.
  • Un gradino più su, al quarto posto, si trova la banca tedesca HASPA Finanzholding, che registra un Pillar 2 di 1,25% e un Cet1 dello 0,70%.
  • Sul gradino più basso del podio c’è l’istituto di credito spagnolo Kutxabank, con un Pillar 2 di 1,20% e un Cet1 dello 0,68%.
  • Al secondo posto si trova Credem che presenta un Pillar 2 dell’1,0% e un Cet1 dello 0,56%, “il miglior parametro in Italia ed al primo posto in Europa tra le banche commerciali”, riferisce l’istituto emiliano.
  • Infine, al primo posto delle banche più sicure d’Europa si trova SFIL, una banca di sviluppo controllata dallo Stato francese che si occupa di finanziamenti al settore pubblico locale e di rifinanziamento di importanti contratti legati all’esportazione. SFIL registra un Pillar 2 dello 0,75% e un Cet1 dello 0,42%.

Le altre italiane nella classifica della BCE

Oltre a Credem e Banca Mediolanum, nella classifica degli istituti meno rischiosi d’Europa ci sono altre banche italiane. Si tratta di Mediobanca (che registra un Pillar 2 dell’1,68%), Intesa Sanpaolo (1,72%), FinecoBank (1,75%), Unicredit (2%), Cassa Centrale Banca – Credito Cooperativo Italiano (2,5%). E ancora, BPER (2,61%), Banca Popolare di Sondrio (2,66%), Monte dei Paschi di Siena (2,75%), Iccrea Banca – Banche di Credito Cooperativo (2,8%).

“I dati sono buoni” ha fatto sapere Andrea Enria, Presidente del Consiglio di Vigilanza della BCE “ma serve un approccio prudente da parte delle banche, specie in tema di gestione dei rischi e accantonamenti. I crediti deteriorati, infatti, sono cresciuti, specie in alcuni specifici portafogli come il credito al consumo”.

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