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Gemini

AI & Tech

Gemini, come funziona la nuova AI di Google?

Gemini è il nuovo modello di intelligenza artificiale che Google sta sviluppando per migliorare la qualità di vita delle persone e delle aziende. Tre le attuali versioni: Ultra, Pro e Nano.

Gemini è un nuovo modello di intelligenza artificiale (AI) sviluppato da Google che, presentato a fine 2023, figura come il sistema più innovativo messo a disposizione di utenti e aziende.

Al momento è disponibile solo in inglese, ma nel breve potrebbe essere utilizzabile anche in altre lingue. Ne esistono tre diverse versioni: Gemini Pro, Gemini Ultra e Gemini Nano.

Si tratta di un’AI generativa a cui hanno lavorato molti team di Google. Demis Hassabis, CEO e Co-Founder di Google DeepMind, la definisce come un’intelligenza multimodale, in grado di “generalizzare, comprendere, operare e combinare senza discontinuità diversi tipi di informazioni, tra cui testo, immagini, audio, video e codice informatico”.

Il modello sfrutta dunque immagini, video, audio e codici, elaborando le informazioni così come “gli esseri umani vedono, sentono, leggono, ascoltano e parlano”.

Gemini, i diversi modelli di AI di Google

Questo tipo di intelligenza artificiale è stata costruita secondo tre diversi modelli:

  • Gemini Ultra è il più grande e potente, ideato per poter svolgere compiti complessi e ottenere risultati accurati e precisi;
  • Gemini Pro è applicabile su ampia scala e per numerose attività. Già disponibile su Bard, può essere utilizzato gratuitamente, anche se in modo limitato, in più di 170 Paesi e territori in lingua inglese;
  • Gemini Nano nasce invece per poter essere usato su singoli dispositivi ed è stato incorporato nella sua versione base all’interno di Pixel 8 Pro, il telefono di Google.

Perché Gemini è utile

Il modello è utilizzabile in tutti quei casi in cui siano necessari ragionamenti complessi, come ad esempio in matematica e fisica. Grazie al riconoscimento e alla comprensione di testi, immagini, audio o altro contemporaneamente, il software è in grado di rispondere a domande e argomenti complicati.

Molti famosi marchi, inoltre, sfruttano l’intelligenza artificiale su Vertex AI per creare contenuti e avere importanti funzionalità.

La nuova versione Imagen 2, ancora, offre una tecnologia migliorata di fotorealismo, di text rendering e di generazione di loghi. La richiesta per questo tipo di servizi è infatti in continua crescita.

Gemini può essere utilizzata per produrre codici informatici nei linguaggi di programmazione più diffusi al mondo, come Python, Java, C++ e Go.

La sfida con OpenAI

La società americana punta da sempre all’innovazione e mira a raggiungere importanti progressi nella tecnologia. Per molti è la risposta a ChatGPT di OpenAI per affermarsi nel settore. Google crede nel progresso umano e nelle scoperte scientifiche per migliorare la vita delle persone. L’intelligenza artificiale, dunque, non deve essere considerata una minaccia, ma uno strumento utile per semplificare le attività umane, stimolandone la conoscenza, la creatività e la produttività.

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