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Il leader delle infrastrutture per i pagamenti Sia sigla due partnership con le fintech

Il primo accordo ed è stato stretto con WizKey e il secondo con finleap connect

Sia, società hi-tech europea leader nei servizi e nelle infrastrutture di pagamento controllata da Cdp Equity, nel gennaio 2021 siglato una partnership con WizKey, fintech attiva nell’offerta di soluzioni innovative per il mercato del credito, per il lancio diun’innovativa piattaforma a disposizione di banche, fondi e operatori finanziari per negoziare i crediti su blockchain e favorire una maggiore liquidità a beneficio delle pmi. L’iniziativa consentirà di gestire, attraverso l’infrastruttura tecnologica di Sia,l’intero processo di negoziazione e cessione dei crediti, anche nell’ambito di operazioni di cartolarizzazione di Npl. Ciascun portafoglio di crediti presente sulla piattaforma dispone di una propria dataroom permanente in cui sono disponibili la storia, i documenti e tutte le risultanze delle attività di due diligence che vengono notarizzati grazie alla tecnologia DLT, evitando i rischi di asimmetria informativa a tutela delle parti coinvolte nel processo. Tramite l’utilizzo di smart contract, ilcredito viene digitalizzato sull’infrastruttura di Sia, consentendo a tutti gli attori della filiera di strutturare aste competitive private e pubbliche e trasferire portafogli di crediti in pochi click.

“La creazione di un ecosistema evoluto per la negoziazione dei crediti rappresenta una delle prime iniziative a livello internazionale basate su blockchain, a conferma della costante attenzione di SIA verso lo sviluppo e la realizzazione di soluzioni innovative per la comunità finanziaria. L’obiettivo principale di questo progetto avviato insieme a Wizkey è supportare le banche a gestire i crediti, soprattutto quelli deteriorati, in maniera standardizzata e sicura, in linea con le indicazioni dei regolatori europei”, ha dichiarato Daniele Savarè, direttore Innovation & Business Solutions di Sia.

Marco Pagani, CEO e fondatore di WizKey. ha commentato: “La crisi finanziaria del 2008 ci ha già mostrato come una gestione inefficiente dei crediti deteriorati metta sotto stress l’intero sistema paese e possa causare seri rischi sistemici. È sempre più evidente la necessità di strumenti tecnologicamente avanzati per affrontare la prossima ondata di NPL, strettamente connessa alla recessione in corso e che si manifesterà con più forza nei prossimi anni. La partnership con Sia è un punto di partenza fondamentale per promuovere un’iniziativa di sistema a favore di tutti gli operatori finanziari nel contesto del nuovo rinascimento digitale italiano. Grazie ad un miglioramento esponenziale dell’infrastruttura tecnologica è già oggi possibile creare un mercato secondario degli NPL trasparente, liquido ed efficiente a vantaggio di tutto il sistema paese”.

Sempre nel gennaio 2021, Sia ha stretto un altro accordo con una fintech: finleap connect,  la piattaforma open banking del principale ecosistema europeo fintech finleap. L’intesa consentirà alle società di integrare le rispettive soluzioni PSD2-compliant, consentendo l’adozione a livello internazionale di casi d’uso innovativi basati su Accounting Information Services (AIS) e Payment Initiation Services (PIS) e dando così impulso allo sviluppo di nuove applicazioni per pagamenti digitali su vari canali. Nel dettaglio, gli Accounting Information Services consentono a istituzioni finanziarie, fintech e imprese di accedere al conto bancario del cliente, fornendo una panoramica sulla situazione finanziaria dell’utente e facilitando la creazione di casi d’uso volti ad arricchire la value proposition. I Payment Initiation Services permettono l’utilizzo di nuovi sistemi di pagamento tramite canali digitali innovativi che vanno a migliorare e personalizzare la user experience. In tal modo, l’utente sarà in grado di effettuare qualsiasi pagamento in tempo reale e in modo semplice e sicuro.

Daniele Savarè, direttore Innovation & Business Solutions di Sia, ha spiegato: “Grazie a questa partnership, Sia e finleap connect offriranno nuove opportunità al mercato europeo facilitando l’integrazione tra gli attori finanziari per la creazione di servizi digitali transfrontalieri ready-to-use. Ciò risponde alla crescente domanda da parte della clientela di servizi su misura basati su pagamenti e informazioni in tempo reale”.

Marco Berini, amministratore delegato di finleap connect Italia, ha aggiunto: “Questo accordo di collaborazione è un’altra pietra miliare verso la creazione di un’infrastruttura open banking paneuropea in cui, con la propria presenza in diversi mercati, finleap connect gioca un ruolo fondamentale. Consentiamo ad oltre 370 marchi di accedere a un’ampia serie di opportunità di business: dal livello più avanzato di data analytics alle semplici interazioni con i clienti, da nuovi casi d’uso a soluzioni bancarie chiavi in mano”.

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